L’Open Access nei contratti trasformativi

Il Sistema Bibliotecario di Ateneo di Roma Tre, nell’ambito della propria attività di sviluppo delle collezioni elettroniche bibliografiche, partecipa alla sottoscrizione di contratti consortili nazionali promossi dal Coordinamento per l’accesso alle risorse elettroniche (CARE) della Conferenza dei rettori delle università italiane (CRUI).

Che cos’è un contratto trasformativo

A partire dal 2020 sono stati sottoscritti in ambito consortile nuovi contratti di tipo “trasformativo” (transformative agreement), nei quali i costi pagati dalle istituzioni, oltre a garantire l’accesso in lettura ai periodici scientifici, comprendono anche quelli per la pubblicazione ad accesso aperto (article processing charge) da parte degli autori affiliati.

Con Article Processing Charges (abbreviato APC) si intende la possibilità che offrono gli editori di pubblicare contributi scientifici ad accesso aperto all’interno di riviste o pubblicazioni dietro pagamento di un contributo (sostenuto dall’autore o dall’istituzione).

I costi dei contratti trasformativi – definiti anche “Read and Publish” o “Publish and Read” – prevedono la suddivisione della spesa totale tra una quota per pubblicazioni in accesso aperto (crescente nel corso del contratto) e una di accesso ai contenuti in sottoscrizione (decrescente nel corso del contratto).

I contratti trasformativi sottoscritti da Roma Tre

Al momento Il Sistema Bibliotecario di Roma Tre ha stipulato contratti trasformativi con i seguenti editori:

Indicazioni generali per chi pubblica

  •  per usufruire dell’agevolazione sulle APC si deve essere corresponding author dell’articolo proposto per la pubblicazione al momento dell’accettazione dell’articolo;
  • si invita a tener conto di questo aspetto al momento della scelta del modello di pubblicazione e ad individuare un corresponding author la cui affiliazione possa essere garantita anche nei mesi successivi alla sottomissione;
  •  in fase di submission dell’articolo è opportuno indicare Roma Tre come istituzione di affiliazione e utilizzare l’indirizzo standard nome.cognome@uniroma3.it, evitando indirizzi e-mail con sottodomini dipartimentali, di altre istituzioni o privati;
  •  la pubblicazione in accesso aperto non è un obbligo, ma un’opportunità che viene presentata dall’editore al corresponding author al momento dell’accettazione dell’articolo, in virtù del contratto sottoscritto con Roma Tre;
  • la verifica dell’affiliazione sarà effettuata al momento dell’accettazione dell’articolo. In caso di risultato negativo della verifica, l’articolo proseguirà naturalmente l’iter di pubblicazione, ma non potrà essere pubblicato in accesso aperto.

Per informazioni e supporto

Referente tecnica per i contratti consortili Crui-Care (Sistema Bibliotecario di Ateneo): lucia.staccone@uniroma3.it

Piera Storari 13 Ottobre 2023